LUCIO ANTONIO CARBONE nasce a Milano nel 1959. Liutaio autodidatta, costruisce la sua prima chitarra per hobby nel 1976 e nei primi anni ’80 abbandona gli studi di fisica per dedicarsi professionalmente a questa passione.
Il suo interesse è all’epoca principalmente rivolto agli strumenti della tradizione delle chitarre acustiche statunitensi. È nel 1986 che invece si avvicina al mondo della chitarra classica.
Nel 1989 apre a Milano anche una bottega, annessa al laboratorio di liuteria, per la vendita di chitarre, corde e accessori.
Nel tempo ha guadagnato la fiducia di diversi prestigiosi marchi, che si affidano al suo laboratorio per l’assistenza ai propri strumenti. Tutto ciò, unito al lavoro di restauro su chitarre del XIX e XX secolo, gli ha permesso di accumulare una vasta conoscenza di metodi e tecniche costruttive.
Questa esperienza si è anche tradotta in attività di didattica, con corsi e seminari presso Conservatori ed Università, e di pubblicistica, con la collaborazione a riviste di settore.
Durante questo periodo, se pure con numeri ridotti, non ha mai smesso di produrre chitarre. Negli ultimi tre anni ha deciso di tornare a dedicare più tempo ed energie all’originaria passione per la costruzione.
La sua liuteria è ispirata agli strumenti tradizionali della scuola di Torres e di Hauser, in particolare a quelli di quest’ultimo, dei quali apprezza l’eleganza timbrica e l’equilibrio dinamico. Ha avuto l’opportunità, nel tempo, di poter selezionare e stagionare i legni in maniera appropriata, e molti di quelli che ora sta utilizzando sono in suo possesso da almeno 20 anni. Gli strumenti sono lucidati a tampone.